Sulla Partecipazione: Una Vittoria Storica per i Lavoratori, Un Nuovo Capitolo per Firenze e Prato
“Con l’approvazione definitiva al Senato della ‘Legge Sbarra’ sulla partecipazione, si scrive oggi 14 maggio 2025, una pagina storica per il mondo del lavoro e per l’Italia.”
Le parole della Segretaria Generale della Cisl, Daniela Fumarola, risuonano con la forza di un momento epocale. Dopo ben 77 anni, l’articolo 46 della nostra Costituzione trova finalmente concreta attuazione, grazie a una tenace mobilitazione biennale culminata in questa storica approvazione.
Anche la Fisascat Cisl Firenze e Prato si unisce con entusiasmo a questo coro di soddisfazione. Questa legge, fortemente voluta dalla Cisl e sostenuta da quasi 400.000 adesioni raccolte in tutta Italia, rappresenta una svolta fondamentale per il mondo del lavoro, aprendo inedite prospettive di democrazia economica e partecipazione attiva dei lavoratori alla vita delle imprese del nostro territorio.
Come sottolinea Fumarola, questa “lunga marcia della responsabilità” ha dimostrato il valore autenticamente popolare di una riforma che risponde ai bisogni reali delle persone, proiettandosi verso un futuro di innovazione, lontano da sterili ideologismi e demagogie. La “Legge Sbarra” non è solo un cambiamento normativo, ma una vera e propria svolta culturale. Per la prima volta, il legislatore riconosce la partecipazione non come un’astrazione, ma come un motore concreto per rilanciare salari, produttività, sicurezza, benessere lavorativo, legalità e giustizia sociale.
Un elemento centrale di questa legge è la valorizzazione della contrattazione collettiva come strumento privilegiato per costruire accordi partecipativi dal basso, direttamente nei luoghi di lavoro di Firenze e Prato. Questi accordi saranno incentivati da un Fondo dedicato alla partecipazione, dotato di 71 milioni di euro dal Parlamento, un segnale tangibile dell’importanza attribuita a questo nuovo modello.
La “Legge Sbarra” si configura come un modello inclusivo, aperto a tutte le imprese del nostro territorio, dalle più grandi alle più piccole. Essa mira a rafforzare la coesione, la corresponsabilità, la formazione e il dialogo all’interno delle aziende, valori indispensabili per affrontare le sfide dell’economia globale e della transizione produttiva che interessano da vicino anche il tessuto economico di Firenze e Prato.
La Fisascat Cisl Firenze e Prato esprime il proprio orgoglio per questo risultato, frutto di un intenso lavoro collettivo e di un dialogo costruttivo con le istituzioni. Un ringraziamento speciale va a Luigi Sbarra per aver creduto fin dal principio in questo ambizioso progetto.
Ora, il nostro impegno si concentra sull’accompagnamento responsabile dell’attuazione di questa legge. La Fisascat Cisl Firenze e Prato sarà in prima linea per vigilare affinché la “Legge Sbarra” diventi una reale opportunità in ogni azienda del commercio, del turismo e dei servizi del nostro territorio.
Siamo convinti che solo attraverso una partecipazione attiva e consapevole dei lavoratori si possa costruire un futuro del lavoro più giusto, partecipato e umano anche a Firenze e Prato.