Ebit, dal 1° febbraio 2023 attive le nuove prestazioni per la Non Autosufficienza, il Sostegno alla Genitorialità e la Formazione Professionale

La bilateralità contrattuale nel settore dell’Industria Turistica scende in campo per la Non Autosufficienza, il Sostegno alla Genitorialità e la Formazione Professionale.

Con l’intesa le Parti hanno deciso di destinare al finanziamento delle nuove prestazioni le somme residue derivanti dall’applicazione degli accordi del 5 agosto e del 12 novembre 2021, che con uno stanziamento complessivo di 3 milioni di euro avevano previsto l’attivazione e l’ampliamento del contributo di solidarietà a favore delle lavoratrici e dei lavoratori beneficiari di trattamenti di integrazione salariale nel periodo di sospensione delle attività in conseguenza della drammatica fase pandemica, dal 01/04/2020 al 30/06/2021.

Nell’ambito del welfare, per i dipendenti impiegati con contratto a tempo indeterminato o in apprendistato,  che svolgono la propria attività presso datori di lavoro in regola con il versamento delle quote contributive e che applicano integralmente il CCNL dell’Industria Turistica del 14/11/2016,  sono previsti due contributi economici a titolo di una tantum:

  • Sostegno Genitorialità, 200€ per un solo figlio, risultante dall’attestazione ISEE, di età compresa tra 0 e 18 anni non
    compiuti e fiscalmente a carico di almeno uno dei due genitori.
  • Prestazione Non Autosufficienza, 500€ che la lavoratrice o il lavoratore potrà richiedere per un solo familiare che presenti una grave condizione di Non Autosufficienza ai sensi della L.104/1992 art. 3 comma 3 e di cui sia beneficiario.

Le prestazioni potranno essere richieste a partire dal 1° febbraio 2023, con efficacia retroattiva per le spese sostenute dal 1° gennaio 2023, e fino ad esaurimento dello stanziamento deliberato con l’Accordo delle Parti Sociali, attraverso l’apposita piattaforma online sul sito dell’E.B.I.T.

Il Contributo verrà erogato una volta verificato il possesso di tutti i requisiti previsti dal Regolamento, secondo le modalità e le tempistiche indicate nelle schede stilate dall’Ente Bilaterale.

Per quanto riguarda la Formazione, le aziende potranno richiedere all’E.B.I.T. un contributo per il finanziamento di proposte formative per l’attuazione di percorsi di aggiornamento (upskilling) e riqualificazione (reskilling), con particolare riguardo alle attualissima tematica della transizione digitale e verde e ai relativi cambiamenti che interessano i modelli organizzativi aziendali.

Le domande di contributo dovranno essere inviate all’E.B.I.T. esclusivamente in via telematica a partire dal 1° febbraio 2023, secondo le modalità, le tempistiche e le scadenze espresse nel “Bando per l’accesso ai contributi alla formazione 2023”.

Per informazioni o appuntamento per compilare la domanda, inviaci una Mail: vertenze.fisascat.fipo@cisl.it, o chiama il Tel: 055 3269025